Il gomito è un’articolazione complessa che collega l’avambraccio al braccio superiore, giocando un ruolo cruciale nella mobilità del braccio. È costituito dall’unione di tre ossa: l’omero (l’osso del braccio superiore), il radio e l’ulna (i due ossi dell’avambraccio). Questa articolazione permette una varietà di movimenti, inclusa la flessione (piegamento) e l’estensione (distensione), oltre alla rotazione dell’avambraccio (pronazione e supinazione). Il gomito è supportato e stabilizzato da un complesso di legamenti, tendini e muscoli, che garantiscono non solo il movimento ma anche la forza necessaria per svolgere attività quotidiane come sollevare oggetti, scrivere, o praticare sport. La sua struttura e funzionalità rendono il gomito un elemento fondamentale per la mobilità e l’efficienza del braccio e della mano.
Il gomito è un’articolazione fondamentale che svolge molteplici funzioni essenziali per il movimento e l’uso efficace dell’intero arto superiore. Ecco le sue funzioni principali:
Flessione ed Estensione:Il gomito permette la flessione (piegamento) e l’estensione (distensione) dell’avambraccio rispetto al braccio. Questo movimento è fondamentale per portare la mano verso la bocca, per esempio nel mangiare o nel bere, e per posizionare la mano nello spazio.
Pronazione e Supinazione:Grazie alla particolare conformazione dell’articolazione del gomito, l’avambraccio può ruotare. La pronazione è il movimento che posiziona il palmo della mano in giù, mentre la supinazione è il movimento opposto, con il palmo rivolto verso l’alto. Questi movimenti sono cruciali per attività come girare una chiave, aprire un barattolo, o scrivere.
Supporto e Forza: Il gomito fornisce il supporto necessario per sollevare e trasportare oggetti, svolgendo un ruolo chiave nella forza di presa e nella manipolazione. La sua stabilità è essenziale per attività che richiedono precisione e controllo.
Questa condizione è caratterizzata da dolore e infiammazione dei tendini che si attaccano all’epicondilo laterale dell’omero, la parte esterna del gomito. È comunemente associata a movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio, come quelli eseguiti nel gioco del tennis o in certe professioni. I sintomi includono dolore al gomito che può irradiarsi verso l’avambraccio e debolezza nella presa.
Ecco alcuni dei trattamenti e degli approcci più comuni:
Riposo e Modifica delle Attività: La prima fase del trattamento consiste nel ridurre le attività che causano o aggravano il dolore, specialmente quelle che comportano movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio. Questo può aiutare a limitare lo stress sui tendini infiammati.
Applicazione di Fasce o Tutori: L’uso di un tutore o di una fascia per il polso, specialmente di notte, può aiutare a mantenere l’articolazione in una posizione neutra, riducendo la pressione sul nervo mediano.
Applicazione di Ghiaccio:L’uso di impacchi di ghiaccio sull’area dolorante può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore. È consigliabile applicare ghiaccio per 15-20 minuti più volte al giorno.
Esercizi di Stretching e Rafforzamento: Gli esercizi specifici per allungare e rafforzare i muscoli dell’avambraccio possono essere molto utili. Questi esercizi, migliori se svolti sotto la guida di un fisioterapista, aiutano a ridurre la tensione sui tendini infiammati e migliorano la resistenza dei muscoli coinvolti.
Tecniche di Rilascio Miofasciale e Dry Needling:Alcuni fisioterapisti utilizzano tecniche di rilascio miofasciale o dry needling per alleviare la tensione muscolare e migliorare il flusso sanguigno nella zona colpita.
Intervento Chirurgico: Nei casi più gravi o persistenti, dove i trattamenti conservativi non hanno avuto successo, può essere considerata la chirurgia per riparare il tendine danneggiato.
Simile all’epicondilite laterale, questa patologia coinvolge infiammazione e dolore attorno all’epicondilo mediale, la parte interna del gomito. Anche se è meno comune del gomito del tennista, causa sintomi simili e può essere provocata da movimenti ripetitivi di flessione del polso e dell’avambraccio.
Metodi di Trattamento e Protocolli di Riabilitazione
Riposo e Modifica delle Attività:: Limitare o modificare le attività che provocano dolore al gomito è fondamentale. Evitare movimenti ripetitivi o forzati del polso e dell’avambraccio può aiutare a ridurre l’infiammazione dei tendini.
Esercizi di Stretching e Rafforzamento: Gli esercizi specifici per allungare e rafforzare i muscoli dell’avambraccio possono essere molto benefici. Questi esercizi, se eseguiti correttamente e regolarmente, possono alleviare la tensione sui tendini e migliorare la resistenza muscolare.
Terapia Fisica:La fisioterapia può includere il massaggio, la terapia manuale, e l’uso di ultrasuoni o elettroterapia per favorire la guarigione e ridurre il dolore.
Tecniche di Rilascio Miofasciale e Dry Needling: Tecniche come il rilascio miofasciale o il dry needling possono essere utilizzate per ridurre la tensione nei muscoli dell’avambraccio e migliorare la circolazione nella zona colpita.
Il nostro centro di riabilitazione a Roma offre programmi personalizzati, guidati da fisioterapisti esperti, per assicurare il miglior recupero possibile e facilitare il ritorno alle attività sportive o quotidiane.
La borsite olecranica è l’infiammazione della borsa situata all’estremità dell’ulna, vicino alla superficie della pelle. Può essere causata da traumi, infezioni, o condizioni croniche come l’artrite. I sintomi tipici includono dolore, gonfiore e sensibilità nella parte posteriore del gomito
Riposo e Protezione del Gomito: Ridurre o eliminare le attività che mettono pressione sul gomito è essenziale. In alcuni casi, può essere consigliato l’uso di protezioni imbottite per prevenire ulteriori traumi all’area interessata.
Ortesi e Supporti: In alcuni casi, possono essere prescritti supporti ortopedici o plantari personalizzati per migliorare l’allineamento del ginocchio e ridurre il dolore.
Terapia Fisica: La fisioterapia può essere utile per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità del gomito. Questo può includere esercizi di stretching e rafforzamento per migliorare la flessibilità e la forza dell’articolazione
Intervento chirurgico: Nei casi più gravi o persistenti, specialmente se la borsite non risponde ai trattamenti conservativi, può essere considerata l’opzione chirurgica per rimuovere la borsa infiammata.
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